E come 4 erano gli Assi, antica moneta di bronzo romana, necessari per poter bere vino Falerno secondo Edone nella mitica iscrizione Pompeiana, le 4 aziende superstiti nel 2016, spinte dalla passione per il vino e dalla valorizzazione di un territorio quasi dimenticato, fondono le loro singole produzioni per dare vita al “loro” vino Falerno, unione delle brezze marine di Mondragone, del suolo vulcanico di Ventaroli, del sole di Cupa e della fertilità di Sant’Agata. La superficie vitata complessiva di tutte e 4 le aziende si aggira sui 5 ettari.